Nel 1985, dopo aver frequentato la scuola di cinematografia della Gaumont ideata e diretta da Renzo Rossellini, è tra i fondatori della società di produzione Vertigo Film che nel 1987 produce il suo primo lungometraggio "Il grande Blek" vincitore del Premio De Sica per il giovane cinema italiano. Nel 1991 la sua opera seconda "Chiedi la luna" partecipa al Festival del Cinema di Venezia. Nel 1993 esce "Condannato a nozze" selezionato al Festival del Cinema di Venezia. Nel 1996 "Cuori al verde". Nel 1999 esce "Fuori dal mondo" che conquista cinque “David di Donatello”, quattro “Ciak d’oro”, la “Grolla d’oro” per il miglior produttore, il “Silver Hugo Award” al Festival Internazionale di Chicago, il Premio come miglior film e il Premio del pubblico all’AFI International Film Festival di Los Angeles e il Gran Premio della Giuria al Festival di Montreal. Ottiene la candidatura agli Oscar 1999. Nel 2001 presenta alla 58ma Mostra del Cinema di Venezia "Luce dei miei occhi", Coppa Volpi per i due protagonisti. Nel 2004 esce "La vita che vorrei" che partecipa al Festival di Berlino 2005 nella sezione Panorama, al Festival di Mosca 2005 in competizione e al Festival di Edimburgo 2005 e di San Francisco. Nel 2008 realizza "Giulia non esce la sera" con Valeria Golino e Valerio Mastandrea. Il film, completato nella primavera del 2009, è selezionato in numerosi festival internazionali tra cui Toronto, Londra, Puzan, Goteborg, Glasgow e Goa. Nel 2011 dirige Roberto Herlitzka, Margherita Buy, Riccardo Scamarcio in "Il rosso e il blu". Il film esce nel settembre 2012 ed è selezionato per il BFI London Film Festival e altri festival internazionali. Nel 2015 realizza "Questi giorni", in concorso alla Mostra di Venezia del 2016.