Dawson City: Frozen Time mette insieme la curiosa storia vera della collezione di circa 500 film risalenti agli anni dieci e venti del Novecento, ritenuti persi per più di cinquant'anni fino a quando furono ritrovati sepolti in una piscina subartica nello Yukon. Usando questi film, insieme a interviste e servizi giornalistici, fusi con l'enigmatica colonna sonora originale di Alex Somers, il film ritrae con destrezza la storia singolare di una città canadese della corsa all'oro, documentando il ciclo vitale di una peculiare collezione di film con il suo esilio, la sepoltura, la riscoperta e il salvataggio. Grazie a quella collezione, racconta come il campo di caccia di una popolazione nativa fu trasformato e rimosso.