Tutti conoscono Corleone, il paese d'origine di boss della Mafia come Tot. Riina. E il cognome de IL PADRINO. Ma a Corleone vive anche gente perbene, ragazzi e ragazze normali. Questa è la storia di tre ragazze imbranate di Corleone che studiano a Messina. Sono senza un euro e cos. decidono di affittare una stanza a una misteriosa, sofisticata signora veneta. Bea, questo il suo nome, le paga in anticipo ed esce. Ma quel giorno stesso viene investita da un tir, senza che le ragazze lo vengano a sapere. Cos., dopo un mese, le ragazze riaprono la sua stanza e trovano una borsa con un milione di Euro. Dopo un'iniziale remora, le studentesse si danno alla pazza gioia. Ma, si sa, i soldi portano discordia e presto le tre cominciano a litigare. E cos., mentre si stanno accapigliando, un bastoncino d'incenso cade inavvertitamente nella borsa, mandando in fiamme tutti i soldi. Bea, di nuovo in piedi, ritorna nell'appartamento, minacciata dal suo ex, Michelangelo, un brutale malavitoso al quale aveva rubato la borsa. Ma i suoi soldi, ormai, sono solo un cumulo di cenere. Michelangelo le minaccia: se vogliono continuare a vivere devono riportargli quel milione di euro entro una settimana. Come? Con una rapina. Riuscirà Bea a trasformare le tre imbranate corleonesi in rapinatrici professioniste?