OGGI INSIEME DOMANI ANCHE è un mosaico di sguardi, volti, storie raccolte da numerosi autori in giro per l'Italia. OIDA film partecipato, ideato e curato da Antonietta De Lillo, attraverso frammenti di materiali diversi - documentari, inchieste, animazione, immagini di attualità e di repertorio - compone un ritratto dell'amore ai nostri tempi. Sono la casualità e la normalità delle storie incontrate a permettere di raccontare il più inafferrabile dei sentimenti. Il risultato è un'immagine multiforme, capace di rappresentare la complessità dei nostri rapporti d'amore in questo momento di passaggio, di crisi, di trasformazioni sociali che ci troviamo a vivere. A quarant'anni dal referendum sul divorzio e dai Comizi d'amore di Pier Paolo Pasolini, il film indaga sul sentimento d'amore e racconta i cambiamenti del nostro Paese: lo sfaldamento dell'idea di matrimonio e di famiglia tradizionale, la crisi umana ed economica, la disoccupazione, l'immigrazione e la difficoltà di confrontarsi con culture diverse dalla nostra, il cambiamento dei costumi sessuali, la rivoluzione bio-tecnologica. La scelta è quella di partire proprio dagli aspetti più oscuri dell'amore: l'abbandono, l'intolleranza, la violenza, l'odio. Attraverso inchieste per le strade e storie raccontate dagli autori che hanno partecipato al progetto, incontreremo chi sta insieme da tutta la vita e chi l'amore non lo ha ancora incontrato, chi si deve misurare con il fallimento di una relazione e con il rancore che spesso segue una separazione. Famiglie tradizionali, famiglie allargate, frammentate, esplose e ricomposte in nuovi equilibri, capaci di stare insieme e di amarsi anche quando l'amore è finito. Forme di amore diverso, talvolta più fragili, altre volte più libere e potenti, fino ad arrivare alla visione di molti dei più giovani che abbiamo incontrato, alla ricerca di un amore assoluto e privo di condizionamenti sociali, culturali, di età e di genere. OIDA film partecipato mostra l'amore nella sua accezione più ampia, non solo come rapporto di coppia ma anche come amore filiale, solidarietà verso il prossimo, come opportunità di reimparare a guardare al di là di noi stessi, dei nostri egoismi e delle nostre paure. E ci conferma che, in una società che sembra sempre più improntata su modelli di cinismo e individualismo, l'amore è ancora la più potente energia che ci muove e spesso il migliore antidoto alla nostra solitudine.