Il Ministro dei Trasporti Bertrand Saint-Jean viene svegliato in piena notte dal suo capo di Gabinetto. Un pullman è precipitato in un burrone. Non ha scelta, deve recarsi sul posto. Comincia cos. l'odissea di un uomo di Stato in un mondo sempre più complesso e ostile. Velocità, lotte di potere, caos, crisi economica. Tutto si incatena e si scontra. Un'urgenza via l'altra. A quali sacrifici sono pronti gli uomini? Fino a che punto resisteranno? In Bertrand Saint-Jean si combattono diversi sentimenti. La voglia di potere, l'ambiguo rapporto di collaborazione/invidia nei confronti del segretario, il bisogno di normalità inseguito e temuto al contempo. Bertrand è un uomo solo. 4000 contatti in rubrica e neanche un amico. Cerca di entrare nella vita del suo autista. Dentro al suo camper, davanti la casa dei suoi sogni che forse non potrà mai costruire, scontrandosi con la sua compagna. Ma questo rapporto durerà poco. Una decisione azzardata fa ripartire la sua corsa al potere. La solitudine tornerà a dominare.Perché lo Stato divora coloro che lo servono.