Mothers è un'incursione nella psiche dei genitori che sono vittime delle scelte dei propri figli. Le due mamme, che simboleggiano qui i genitori vittime dei figli, sono Angela e Fatima: una cristiana e una musulmana. Diventano amiche dopo essersi incontrate in un gruppo di sostegno creato dalla psicologa Diana Curtis per aiutare i genitori in difficoltà. Impareremo poi che Diana ha deciso di aiutare i genitori in difficoltà perché anche la sua vita è stata sconvolta anni prima dalla tragica scelta della figlia adolescente. Angela e Fatima hanno in comune il fatto che i loro figli hanno lasciato la famiglia, la casa e il proprio Paese, per arruolarsi nella jihad. Sono mamme di terroristi. Sono impreparate davanti ai sensi di colpa, di solitudine e di disperazione che si impossessano di loro, dopo la partenza dei figli. Sono aiutate nel loro viaggio spirituale oltre che da Diana, anche da Padre Emmanuel, sacerdote altruista e sensibile alle anime ed alle loro sofferenze. L'amicizia che nasce e si consolida tra Angela e Fatima le aiuta ad affrontare la conclusione drammatica della loro storia comune. L'azione si svolge in Europa e in Medio Oriente.