Johanne ha diciassette anni e un mondo interiore fatto di emozioni e desideri inespressi. Quando si innamora della sua insegnante di francese, il confine tra sogno e realtà si fa sempre più labile. Per dare ordine ai suoi sentimenti, Johanne inizia a scrivere un diario dettagliato, trasformando il proprio vissuto in parole che pulsano di passione, paura e scoperta. Quando la madre e la nonna leggono quelle pagine, la loro prima reazione è di sgomento. Ma presto si rendono conto che le parole di Johanne hanno una forza autentica, quasi letteraria. Il diario diventa così il punto di partenza per un confronto generazionale su amore, desiderio e libertà di espressione.