Miriam, pianista di chiara fama votata alla musica, per non compromettere la carriera rifiuta con forza la maternità nonostante l’insistenza di Andrea, suo compagno e modesto pianista. Tuttavia l’ostinazione di quel rifiuto non è casuale né puramente egoista e ha radici e motivazioni lontane nel tempo: un tragico passato, che Miriam pensava rimosso per sempre e che invece torna prepotente a incombere su entrambi tra feroci ossessioni, incubi e conseguenze fisiche e psichiche terribili.