“La seconda via” è il primo film sulla Ritirata di Russia del 1943. La storia viene affrontata in chiave intimistica: una pattuglia di sei alpini vaga per la steppa cercando di evitare le imboscate dei russi e soprattutto tentando di proteggersi dalle temperature rigide, dalla neve, dal vento. Avanzano, trascinando su una slitta di fortuna il loro tenente rimasto ferito. Durante la marcia, nelle poche soste, tornano con la mente alla loro vita civile, ai loro sogni, alle speranze, ai ricordi familiari. Il destino che li attende, però, non lascerà loro scampo.