Nata a Cambridge, in Inghilterra, nel 1948, figlia minore del professor Brin Newton-John e di Irene, a sua volta figlia del premio Nobel per la fisica Max Born, Olivia si è trasferita a Melbourne, in Australia, con la sua famiglia all'età di cinque anni. A quindici anni aveva già formato un gruppo musicale tutto al femminile, chiamato Sol Four. In quello stesso anno vinceva il concorso per talenti del popolare show televisivo "Sing, Sing, Sing", con un viaggio a Londra in premio. Nel 1963 Olivia era già in televisione in Australia in programmi quotidiani e settimanali di musica pop.
Olivia ha inciso il suo primo singolo per la Decca Records nel 1966, una nuova versione di "Till You Say You'll Be Mine" di Jackie DeShannon. Nel 1971 ha poi inciso una cover della canzone di Bob Dylan "If Not For You", co-prodotta da John Farrar, con il quale peraltro collabora ancora oggi.
Dall'album di esordio negli USA di Olivia, "Let Me Be There", è nato il primo singolo con lo stesso titolo dell'album, entrato nelle top ten, che le ha fatto ottenere un riconoscimento come miglior promessa femminile dalla Academy Of Country Music oltre ad un Grammy Award come miglior country vocalist.
Ma questo è stato solo l'inizio di una carriera che si sarebbe rivelata straordinaria. Con oltre 50 milioni di album venduti, i suoi successi comprendono altri tre Grammy, diversi Country Music, American Music e Peoples Choice Awards, dieci successi al primo posto nelle classifiche - tra cui "Physical," rimasto in cima a tutte le classifiche per dieci settimane consecutive - e oltre 15 singoli entrati nelle top 10. (Nel settembre 2008 Billboard Magazine ha inserito "Physical" al sesto posto della sua Top 100 delle canzoni di tutti i tempi).
Nel 1978 il suo ruolo da co-protagonista al fianco di John Travolta in Grease ha catapultato Olivia nell'universo delle superstar. Nella colonna sonora del film campione di vendite ci sono i duetti "You're The One That I Want" e "Summer Nights", con Travolta, oltre al suo mega-successo, "Hopelessly Devoted To You". Ancora oggi Grease resta il musical cinematografico di maggior successo nella storia e nel 2008 ha festeggiato il suo trentesimo anniversario. Tra gli altri film da lei interpretati ricordiamo anche Xanadu, Due come noi, Un party per Nick e Sordid Lives.
Il fascino di Olivia sembra essere senza tempo. Con una carriera ormai quarantennale, continua ad essere la persona vivace e creativa di sempre amata dai fan di tutto il mondo. Nel corso della sua carriera questa star così apprezzata - che ha ballato con Gene Kelly in Xanadu, ha condotto il popolarissimo show televisivo internazionale "Wild Life", ha ottenuto un O.B.E. (Onorificenza dell'Ordine dell'Impero Britannico) dalla regina Elisabetta nel 1979 - ha anche sostenuto con forza diverse cause umanitarie, soprattutto dopo la nascita di sua figlia Chloe nel 1986. (Chiaramente seguendo le orme della madre, Chloe ha da poco completato la registrazione del suo primo singolo).
Olivia è stata Ambasciatrice di buona volontà per il Programma per l'Ambiente della Nazioni Unite mentre nel 1991 ha creato il Colette Chuda Environmental Fund/CHEC (un'associazione per la salute dei bambini) dopo la tragica scomparsa della migliore amica di Chloe per una rara forma di cancro infantile, con Olivia come portavoce nazionale del Fondo per dieci anni. La sua dedizione e la sua convinta adesione alla causa e agli obiettivi della CHEC hanno reso possibile all'Organizzazione ottenere attenzione e sostegno da tutto il mondo. (Per maggiori informazioni: www.HealthyChild.org).
Ma la sua vita da star ha avuto anche momenti molto difficili. Negli anni '90, Olivia è riuscita a vincere la sua personale battaglia contro il cancro al seno, che le ha dato l'ispirazione per l'album da lei stessa scritto e prodotto "GAIA", il suo lavoro più personale che rappresenta una riflessione sulla sua esperienza con il cancro. Olivia ne è uscita più forte e consapevole, diventando un punto di riferimento positivo per milioni di persone che stanno combattendo quella stessa battaglia. Da sopravvissuta al cancro, Olivia è sempre più nota e rispettata per il suo modo di parlare apertamente della lotta contro la malattia e per lo sforzo costante di sensibilizzare la gente sull'importanza della prevenzione.
La sua personale vittoria contro il cancro ha portato all'annuncio della sua partnership con l'Austin Health per la creazione del Centro contro il Cancro e per il Benessere Olivia Newton-John (ONJCWC) nel Campus di Austin della sua città, Melbourne, in Australia. Il Centro fornisce attrezzature e servizi completi per il trattamento, la prevenzione, la formazione e la ricerca sul cancro, compreso un centro benessere per la mente, il corpo e lo spirito (www.oliviaappeal.com). Nell'aprile 2008, Olivia ha guidato un gruppo di altri sopravvissuti al cancro, personaggi famosi e campioni olimpici, in una marcia lungo la Grande Muraglia cinese (www.GreatWalkToBeijing.com), raccogliendo oltre 2 milioni di dollari per la ricerca sui trattamenti del cancro e per costruire il suo Centro. E' stato pubblicato anche un CD come parte della campagna di ricerca fondi per il Centro, "Olivia Newton-John & Friends: A Celebration In Song", uscito in tutto il mondo e contenente duetti con Keith Urban, Delta Goodrem, Sir Cliff Richard, Richard Marx, Amy Sky e Barry Gibb, solo per citarne alcuni. Nel novembre del 2009, Olivia era pronta ad inaugurare il suo Centro contro il Cancro e per il Benessere. Olivia continua a donare generosamente a questa comunità e, per i suoi sforzi costanti, ha ottenuto numerosi riconoscimenti da parte di organizzazioni ambientali e benefiche, tra le quali: la American Red Cross, la Environmental Media Association, la Women's Guild of Cedar's Sinai Medical Center, la Rainforest Alliance and Concept Cure.
Proseguendo i suoi sforzi per sostenere la battaglia contro il cancro al seno, Olivia ha lanciato anche il Liv Aid ®, uno strumento di auto-esame del seno che aiuta le donne a controllarsi in modo corretto ed efficace (www.Liv.com). Olivia attribuisce al proprio auto-esame il primo passo verso la diagnosi della sua malattia. Adesso, trascorsi ormai 18 anni (e libera dal cancro) è diventata un'appassionata attivista per la prevenzione e la diagnosi precoce e nell'incoraggiare le donne ad assumere un ruolo più attivo nella difesa della salute del proprio corpo.
Nel 1999 Olivia ha ottenuto un Emmy Award per il suo lavoro di autrice ed è tornata a lavorare come interprete con un tour in tutti gli Stati Uniti, per la prima volta dopo diciassette anni. Nel nuovo Millennio, la sua notorietà internazionale ha continuato a crescere. E' stata invitata dal Vaticano per conto di Papa Giovanni Paolo II ad esibirsi in occasione delle celebrazioni del Giubileo dei Malati e dei Lavoratori sanitari, e si è emozionata cantando alla Cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Sidney del 2000 davanti ad un numero di spettatori stimato in quattro miliardi di persone in tutto il mondo.

La sua esperienza olimpica si è arricchita anche di uno dei momenti ritenuti da Olivia tra i più memorabili della sua vita: l'onore di essere una delle staffette nel percorso della Torcia olimpica.
Nel 2002 Olivia è entrata a far parte della prestigiosa Australian Music Hall Of Fame nel corso della sedicesima edizione degli Annual Aria Awards. Poi, nel 2006, ha ottenuto il Premio alla Carriera, consegnatogli dall'amico John Travolta durante il G'Day L.A. Ball.
L'amore di Olivia per l'Australia si è manifestato ancora una volta in occasione del suo accordo con l'amico e socio Pat Farrar per lanciare vini tipici australiani da loro prodotti, con la caratteristica etichetta del Koala Blue, allo scopo di far conoscere con orgoglio il "sapore dell'Australia" al resto del mondo. Nel febbraio del 2005, con i soci Gregg Cave, Warwick Evans e Ruth Kalnin, Olivia ha aperto il Gaia Retreat & Spa nella Byron Bay, nel Nuovo Galles del Sud, luogo ideale per riposarsi, rilassarsi e rigenerarsi. La Spa ha vinto il Conde Nast Traveller 2008 Readers' Spa Award come "Hotel Spa preferito oltreoceano: Australasia & Sud del Pacifico". Nel gennaio 2010, TripAdvisor ha inserito Gaia al terzo posto nella Top 10 degli alberghi di proprietà di persone famose in tutto il mondo, affiancando Olivia a colleghi proprietari di hotel come Robert Redford, Bono e Robert De Niro.
L'album natalizio di Olivia del 2007, "Christmas Wish", contenente pezzi nuovi, ma anche classici e duetti con vincitori di Grammy come Barry Manilow, Michael McDonald, David Foster e Jon Secada, solo per citarne alcuni, è stato inserito tra i"migliori CD natalizi del 2007" da USA TODAY e, la famosa giornalista opinionista Liz Smith lo ha indicato come "il suo CD natalizio preferito del 2007". Sempre nello stesso anno, Olivia ha tenuto il suo primo concerto speciale per la TV pubblica - "Olivia Newton-John: Live From Sydney!" - registrato nella storica Sydney Opera House con la Sydney Symphony. E' poi uscito un DVD di due ore contenente questa straordinaria performance, oltre a sequenze tratte da altri concerti e ad un tour personale di Olivia in alcuni dei suoi luoghi preferiti di Sydney, pubblicato dalla Capitol / EMI nel gennaio 2008. Nel 2008 Olivia ha poi iniziato la sua attività di co-produttrice e co-conduttrice della serie della PBS, "Healing Quest, e ha poi interpretato di nuovo il ruolo di Bitsy Mae Harling del film Sordid Lives per la serie omonima prodotta dalla LOGO, che ha ottenuto ottime recensioni. Nel 2010 Olivia è apparsa anche in due episodi della serie di grande successo "Glee", facendo registrare un altro successo tra le Top 100 con una nuova versione di "Physical" cantata assieme alla star di "Glee" Jane Lynch. Nell'ottobre del 2010 Olivia ha fatto parte del cast del docu-drama sul tema del cancro al senso "1 A Minute" e del film Score: The Hockey Musical.
Nel 2008 Olivia si è sposata con il proprietario e fondatore della società Amazon Herb, John "Amazon John" Easterling (www.AmazonHerb.com). Insieme, Olivia e John si battono per preservare e difendere la foresta pluviale e le sostanze benefiche trovate nelle piante dell'Amazzonia. Recentemente hanno lanciato la bevanda organica originaria della foresta pluviale, Zamu, che ha ottenuto grandi consensi. Inoltre entrambi collaborano con l'associazione ACEER (www.ACEER.org) che si batte per aiutare gli indigeni dell'Amazzonia ad ottenere il riconoscimento della proprietà sulle loro terre. Nel settembre 2009 hanno unito le loro forze a quelle del Principe Carlo per il progetto "La foresta pluviale del Principe" (www.RainforestSOS.org) che ha come scopo quello di sensibilizzare il mondo sull'importanza della foresta Amazzonica per gli equilibri della Terra. Con i suoi progetti attuali e futuri e le sue attività benefiche, la popolarità di Olivia in tutto il mondo è più grande che mai!