NIELS ARESTRUP è nato in Francia a Montreuil nel 1949 da padre danese e madre francese. Appena ventenne, esordisce in teatro e frequenta i corsi di recitazione con Tania Balachova. Il debutto cinematografico arriva nel 1973, con "Miss O’Gynie et les hommes fleurs". Recita svariati ruoli di secondo piano in film per il cinema e la televisione, come "Il futuro è donna" di Marco Ferreri (1984), "Foreign City" (1988) e "La tentazione di Venere" (1991) con Glenn Close. Nel 2006, Arestrup vince il suo primo premio César come miglior attore non protagonista in "Tutti i battiti del mio cuore" di Jacques Audiard, vincitore di altri sette premi César, compreso quello come miglior film. L’anno dopo, dirige il suo primo lungometraggio "Le candidat", di cui è stato anche interprete al fianco di Yvan Attal e Maurice Bénichou. Nel 2009, torna a essere diretto da Audiard ne "Il profeta", vincitore di nove premi César (per il miglior film, la migliore regia e ancora come miglior attore non protagonista per Arestrup). Il film ottiene la nomination come miglior film straniero ai Golden Globes e agli Oscar® . Si aggiudica anche il Premio della Giuria a Cannes nello stesso anno. Nel 2013 arriva per Arestrup un altro premio César come miglior attore non protagonista in "I segreti del Quai d’Orsay " (2013). E’ l’unico attore a essersi aggiudicato il premio per tre volte di fila. Tra gli altri film di rilievo: "Lo scafandro e la farfalla" (2007), candidato a quattro premi Oscar® e vincitore ai Golden Globe come miglior film straniero; "La chiave di Sara" (2010); "War Horse" (2011), diretto da Steven Spielberg, candidato a 6 premi Oscar ® incluso quello come miglior film e "By the Sea" (2015) di Angelina Jolie. Arestrup è tra i protagonisti della serie di Canal+ TV, "Baron Noir", in cui interpreta il Presidente francese.