L'attore americano del Texas, MATTHEW McCONAUGHEY è uno dei più richiesti interpreti di Hollywood. L'incontro ad Austin con il produttore e direttore del cast Don Phillips lo ha introdotto al regista Richard Linklater, che lo ha lanciato come attore nel cult "Dazed and Confused". Da allora è apparso in più di 40 film di successo, per un incasso complessivo di circa un miliardo di dollari. È diventato produttore, regista e noto filantropo, coniugando le sue radici texane e la nuova filosofia "jk livin" (Just Keep Living Foundation).
Nel 2016 lo vediamo in "Free State of Jones" di Gary Ross, oltre che nel ruolo dell'antagonista di Naomi Watts in "Sea of Trees", e in quello di Buster Moon nel progetto "Illumination". Più di recente è nel film di Stephen Gagham "Gold".

Il 2014 è stato l'anno di svolta per l'attore. Per il suo affascinante ritratto di Ron Woodruff in "Dallas Buyers Club" ha ricevuto come miglior attore, l'Oscar®, il Golden Globe, lo Screen Actors Guild Award, e il Gotham, premio come miglior attore anche al Festival del Cinema di Roma, e al Palm Spring Film Festival. Ha recitato accanto a Woody Harrelson nella serie tv HBO "True Detective". La serie ha avuto un grande successo di critica e pubblico, per la quale McConaughey ha vinto i premi Critics Choice e TCA, e guadagnato una nomination Emmy. Sempre nello stesso anno ha lavorato in "Interstellar" di Christopher Nolan, con Anne Hathaway e Jessica Chastain.
Nel 2013 lavora in "Mud" di Jeff Nichols, che è rimasto nella top ten per incassi per 5 settimane e in "The Wolf of Wall Street" di Martin Scorsese.
Nel 2012 l'attore è sotto i riflettori per diverse performances. Vince uno Spirit Award per la sua interpretazione di Dallas Rising nel film di Steven Soderbergh "Magic Mike", ed è nominato come miglior attore non protagonista dal Film Critics Circle di New York e da National Society of Film Critics per i suoi ruoli in "Magic Mike" e in "Bernie" di Richard Linklater. Acclamato inoltre per la sua interpretazione in "The Paperboy" di Lee Daniel e nominato per uno Spirit Award per "Killer Joe" di William Friedkin.
Altri suoi film sono "The Lincoln Lawyer" di Brad Furman, "Tropic Thunder" di Ben Stiller, "We are Marshall", "Thirteen Conversations About One Thing" di Jill e Karen Sprecher, "Frailty" di Bill Paxton, "U-571" di Jonathan Mostow, "EDtv" di Ron Howard, "The Newton Boys" di Richard Linklater, "Amistad" di Stephen Spielberg, "Contact" di Robert Zemeckis, "A time to kill" di Joel Schumacher e "Lone Star" di John Sayles.

Nel 2008 ha dato vita alla fondazione The Just Keep Livin (www.jklivin.org) che si dedica al sostegno alla crescita di ragazzi e ragazze, attraverso programmi che puntano su decisionalità, salute, educazione, e benessere. La fondazione collabora con CIS (Communities in Schools), la più grande organizzazione no profit a livello nazionale con sede a Los Angeles che opera attraverso attività di dopo-scuola rivolte ai giovani delle scuole superiori.