Glenn Close è stata la protagonista incontrastata dell'avvincente serie televisiva Damages, un thriller che ha riscosso un enorme successo di critica. La serie è stata prodotta e trasmessa, per tre stagioni, su FX e su Direct TV, a partire dalla quarta stagione. La carismatica interpretazione della spietata avvocatessa 'Patty Hewes', è valsa alla Close la candidatura a un Emmy Award nel 2010 e la vittoria di due Emmy Award consecutivi come migliore attrice protagonista in una serie drammatica, per le prime due stagioni della serie. Oltre all'Emmy, nel 2009, l'attrice è stata premiata, per la prima stagione della serie, con un Golden Globe ed è stata nominata al SAG Award.
Prima di Damages, la Close aveva collezionato svariati premi e nomination, aggiudicandosi, tra l'altro, una candidatura agli Emmy per la sua brillante interpretazione del capitano di polizia Monica Rawling, nella lunga serie tv poliziesca trasmessa su FX, The Shield. Ha debuttato sul grande schermo nel film diretto da Gorge Roy Hill The World According to Garp (Il mondo secondo Garp), che le è valso i premi della Los Angeles Film Critics Association e del National Board of Review, oltre alla candidatura all'Oscar. Altra nomination all'Oscar le ha conquistate per la sua interpretazione nel film di Lawrence Kasdan The Big Chill (Il grande freddo); per The Natural (Il Campione), di Barry Levinson; per il film campione d'incassi diretto da Adrian Lyne, Fatal Attraction (Attrazione fatale) e per il film diretto da Stephen Frears, Dangerous Liaisons (Le relazioni pericolose), per il quale è stata candidata anche ai BAFTA. Tra gli altri suoi film ricordiamo Jagged Edge(Doppio Taglio) di Richard Marquand; Reversal of Fortune(Il caso Von Bulow) di Barbet Schroeder; Hamlet di Franco Zeffirelli (1990); Meeting Venus (La tentazione di Venere) di Istvân Szabó; The Paper (Cronisti d'assalto), di Ron Howard; 101 Dalmatians (La carica dei 101) di Stephen Herek e il sequel diretto da Kevin Lima, 102 Dalmatians (La carica dei 102 - un nuovo colpo di coda); Air Force One di Wolfgang Petersen; Cookie's Fortune(La fortuna di Cookie) di Robert Altman; The Safety of Objects (La sicurezza degli oggetti) di Rose Troche; il film della Merchant Ivory, Le Divorce; Heights di Chris Terrio e i film di Rodrigo García Things You Can Tell Just by Looking at Her (Le cose che so di lei) e Nine Lives (9 vite da donna) e Evening (Un amore senza tempo), diretto da Lajos Koltai. La Close è stata candidata a dieci Golden Globe Award e ne ha vinto uno come miglior attrice protagonista in un film o miniserie tv, per la sua interpretazione nel telefilm di Andrei Konchalovsky, adattamento di The Lion in Winter (per cui ha vinto un premio dello Screen Actors Guild). Il telefilm le è valso anche una delle dodici candidature all'Emmy ottenute per le interpretazioni televisive; l'attrice si è aggiudicata un Emmy per l'interpretazione di un personaggio realmente esistito, Margarethe Cammermeyer in Serving in Silence: The Margarethe Cammermeyer Story, di Jeff Bleckner, per cui Close è stata produttore esecutivo. Tra gli altri suoi film per la televisione, ricordiamo: il telefilm di Jack Hofsiss The Elephant Man, tratto da una commedia teatrale, Something About Amelia di Randa Haines, Stones for Ibarra di Jack Gold, In the Glooming di Christopher Reeve (per il quale ha vinto il premio CableACE); il telefilm musicale, diretto da Richard Pearce e remake di South Pacific, nel quale ha recitato e cantato nei panni di Nelle Forbush, e del quale è stata anche produttore esecutivo; mentre, accanto a Christopher Walken, ricordiamo la trilogia di Sarah, Plain and Tall (diretta da Glenn Jordan e Joseph Sargent), della quale la Close è stata anche produttore esecutivo. E' stata inoltre produttore esecutivo e interprete di The Ballad of Lucy Whipple, per la regia di Jeremy Kagan. Ha debuttato a teatro e a Broadway con il revival della piece di Harold Pinter, Love for Love, seguito da tanti altri ruoli in spettacoli quail The Crucifer of Blood, e l'adattamento di Simone Benmussa di The Singular Life of Albert Nobbs, per il quale ha vinto un Obie. La prima candidatura al Tony Award per Glenn Close è arrivata con l'interpretazione del musical diretto da Joe Layton Barrum; in seguito, ha vinto i premi Tony per The Real Thing e Death and the Maiden, entrambi diretti da Mike Nichols. L'interpretazione di Norma Desmond nel musical di Andrew Lloyd Webber Sunset Boulevard, le è valsa un Tony Award, un Drama Desk, un premio del Los Angeles Drama Critics Circle e un Dramalogue Award Dramalogue. Successivamente, è tornata a lavorare per lo stesso regista, Trevor Nunn, per il revival in scena al Royal National Theatre di A Streetcar Named Desire. L'attrice ha ricevuto un Crystal Award da parte di Women in Film; un GLAAD Media Award; un premio del People's Choice; il premio Star Femminile dell'Anno da parte della National Association of Theatre Owners; e il Gotham Award, per il contributo dato alla comunità del cinema indipendente di New York. Da Sedici anni, la Close è membro del consiglio di amministrazione del Sundance Institute. Nel 2009 ha partecipato al lancio di BringChange2Mind.org, un'organizzazione no profit, che ha come oggetto lo studio del rapporto fra patrimonio genetico e malattie mentali. Fondata dalla Close insieme alla Fondazione per i bambini e gli adolescenti bipolari (CABF), alla Fountain House e alla Garen and Shari Staglin of IMHRO (Organizzazione Internazionale per la Ricerca sulla Salute Mentale), questa iniziativa è sostenuta dai maggiori enti per la salute mentale degli Stati Uniti. L'idea che ha ispirato questa campagna, è nata nell'attrice, dalla sua osservazione diretta di casi di malattie mentali nella sua famiglia e dal suo conseguente impegno come volontaria presso la Fountain House, di New York, la prima delle comunità di aiuto psichiatrico attive in diversi Paesi del mondo, che fornisce sostegno ai soggetti affetti da disturbi psichici, nell'ambito dell'istruzione, dell'impiego e dell'inserimento nella società. È attiva sostenitrice dell'associazione Puppies Behind Bars e del loro programma Dog Tags: Service Dogs for Those Who've Served Us. Ha recentemente co--?diretto, narrato e co--?prodotto Pax, un cortometraggio incentrato su questo programma di riabilitazione con l'aiuto dei cani e sull'effetto che ha avuto su un soldato in particolare: il Sergente Bill Campbell, affetto da stress post--?traumatico e da una lesione traumatica cerebrale, dopo essere tornato dalla guerra in Iraq. Il film, presentato in diversi festival in America, ha già ottenuto la Honourable Mention da parte del Downtown Short Film Festival di New York. La Close è inoltre socio fondatore del Pantera Conservation Advisory Committee, un'organizzazione no--?profit che ha come scopo la salvaguardia di ben 36 specie di felini selvatici nel mondo.